La mostra raccoglie, fino al 22 dicembre, circa venti opere rappresentative dell’artista, alcune delle quali provenienti da importanti collezioni private, realizzate dagli esordi della propria carriera a oggi. Questa scelta offre quindi l’opportunità di ripercorrere le fasi più rappresentative del percorso artistico di Simeti, personaggio chiave nell’ambito della pittura aniconica e volumetrica degli anni Sessanta che si è sviluppata a Milano attorno alla figura di Lucio Fontana. È nello studio di Fontana infatti che Simeti ha esposto le sue prime tele estroflesse nel 1965 in una mostra curata da Nanda Vigo. Dal 2013 l’artista è rappresentato dalla galleria Dep Art.
Scritto da La redazione