Anni Luce, la sezione sulle nuove proposte del Romaeuropa Festival curata da Maura Teofili, torna al Mattatoio per portare in scena le più interessanti e giovani forze creative della scena teatrale contemporanea italiana. Apripista sarà Camilla Brison il 6 ottobre con “No Land Lady”, un racconto per immagini in cui i personaggi sono alla ricerca di un ruolo e forse di una o più interpretazioni, come le figure rappresentate nel dipinto “La tempesta” di Giorgione, opera che da secoli affascina e divide studiosi sui molteplici significati iconografici.
“Diario di un dolore” di Federico Alberici affronta invece il tema della marginalizzazione contemporanea di questo sentimento, considerato mera debolezza ed in contrasto con una società che esalta la perfezione, la produttività e l’apparente felicità ad ogni costo. Martina Balduzzi con i suoi “Rumori” ci accompagna nella periferia di Roma, dove tra balconi, finestre, racconti e musica, una nuova idea di vicinanza e di comunità fioriva tra le difficoltà del lockdown. In un periodo in cui la distanza e la lontananza hanno assunto nuovi significati, l’immaginazione e la creatività vi permetteranno di viaggiare ‘anni luce’ nella galassia del teatro contemporaneo.
Scritto da Andrea Di Corrado