Ci hanno messo anni a ritrovarsi e a riscoprire il giusto spirito, ma si direbbe che da quando sono tornati gli Zu non si siano davvero mai fermati. Qualche piccola pausa, più che altro per i troppi impegni su altri progetti, ma nessuna interruzione di quel desiderio di esplorazione universale che li ha rimessi in viaggio. A Milano ci tornano sin troppo spesso, ormai, ma il bello di questa macchina viaggiante è la sua adattabilità ai diversi paesaggi: questa volta ad esempio arrivano al Leoncavallo in mezzo ad una convention enogastronomica. Ad aprire le danze ci sarà il deserto elettroacustico di Alberto Boccardi, le cui esplorazioni hanno congiunto la Valtellina al Kazakistan passando dal Mar Rosso. Che tutto ciò si incontri intorno a una bottiglia di vino, ha definitivamente senso.
Scritto da Filip J. Cauz