The Librarian Room è un progetto dedicato ai libri e agli oggetti che gli gravitano intorno. Dieci libri scelti da Corraini Edizioni saranno affiancati da dieci oggetti a loro dedicati, commissionati a dieci diversi designer.
La mostra nasce da un confronto tra i due studi di architettura – Parasite 2.0 e Neostandard – e la casa editrice Corraini sulla presunta obsolescenza di alcuni oggetti, causata dall’arrivo di nuove tecnologie.
Il libro cartaceo fino a pochi anni fa sembrava avere esaurito il suo percorso, sostituito da smartphone e libri in formato digitale, e lo stesso fenomeno si poteva osservare nel campo del design in relazione alla pratica del progettista: la capacità di manipolare manualmente le cose sembrava destinata a scomparire a seguito della stampa in 3D. Ma negli ultimi anni sia il mondo analogico della stampa sia la progettazione manuale hanno ricominciato ad essere attrattivi, trovando nuovi spazi e nuove pratiche sperimentali.
Se per Corraini Edizioni il mondo dell’editoria e i suoi spazi sono il focus, per i due curatori il focus è quello della produzione degli oggetti, non nella loro accezione di manufatti di consumo destinati ad inserirsi in un qualsiasi circuito di mercato, ma piuttosto i feticci del designer stesso, quei passaggi tra il prototipo ed un vero e proprio oggetto “normato”.
Apertura il 17 settembre ore 18.00
Il 7 ottobre ore 18.00 talk di Parasite 2.0 e Lorenzo Balbi, direttore artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Nella collezione selezionata, la casa editrice – ricca della sua storia legata ad alcuni dei maestri del mondo degli oggetti, come Bruno Munari o Enzo Mari – ripercorre una serie di testi classici in chiave contemporanea e attraverso punti di vista sperimentali.
La mostra presenta le opere di Marta Armengol, Joel Blanco, Koos Breen, Cameranesi Pompili, Diego Faivre, Neostandard, Lucas Muñoz con Inés Sistiaga, Parasite 2.0, Futuro Studio, Tellurico e i testi di Silvia Annichiaro, Andrea Branzi, Bob Gill, Ugo La Pietra, Giorgio Maffei e Bruno Tonini, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Bruno Munari, Harriet Russell e Ettore Sottsass.
L’ingresso è libero, non è necessaria la prenotazione. Il numero di accessi in libreria è stabilito in conformità alle normative vigenti relative al Covid-19.
L’apertura e il talk sono ad accesso gratuito con prenotazione a mambo@corraini.com
Scritto da L.R.