Secondo Anagoor “Mephistopheles” è un enorme bovino bianco, piuttosto agitato, che ti guarda dritto negli occhi e ti scova. Ad Argo16 Simone Derai e Marco Menegoni, ovvero i due artisti sotto la cui direzione lavora tutto il collettivo Anagoor, hanno messo insieme il materiale video raccolto tra il 2012 e il 2020 e ne hanno fatto un lavoro musicato dal live set elettronico di Mauro Martinuz.
Molta spiritualità, moltissima, e altrettanta religiosità per questo lavoro che sembra un rito pagano, un passaggio tra buio e luce e ancora molto buio, fitto di colori che vengono da un immaginario noto ma inaspettato, e un visibile e malcelato fascino per il divino, o forse per il diavolo.
Scritto da Marina Zucchelli