Per la prima volta il tetto del grande parcheggio verticale di via Fioravanti disegnato da Cucinella apre le porte per una serie di eventi tra musica e videoproiezioni. Tre serate in uno scenario inedito con vista a 360 gradi su Bologna e la sua Bolognina. L’iniziativa è del collettivo MAZE, che esordisce col botto portando in città l’esperienza che i propri membri hanno accumulato negli anni organizzando eventi in Italia e all’estero tra Copenaghen, Istanbul, Buenos Aires e Londra.
L’acronimo sta per Musica, Arte e Zone Emergenti, un cappello sotto il quale ha trovato dimora parte del collettivo che da diverso tempo opera in città come Planctoon e che oggi si occupa di arti visive e djing, passando per l’architettura e lo storytelling.
La lente di MAZE, che fonde in sé la passione per la musica elettronica e la ricerca di ambientazioni urbane suggestive, si è posata sul ‘rooftop’ del Nuovo Parcheggio Stazione un paio d’anni fa. Ad attirare l’attenzione di Francesco Rossi, architetto e membro di Maze, è stato il design avanguardista dell’edificio oggi gestito dalla società Newco Duc, che è diventata così partner del progetto.
La prima serata sarà quella del 21 maggio, dalle h 20 alle 2. Alla consolle Massone Soundsystem (Bazar b2b Naska), Simone Manoni (Beyond Common Ideas) e Grem, che è anche booker e co-creatore di Maze. Intorno a loro, le videoproiezioni e le grafiche saranno affidate ad Alice Matteuzzi e Alessio Cazzola, i due visual artists del collettivo.
Altri nuovi appuntamenti poi il 2 luglio e il 3 settembre.
Scritto da Salvatore Papa