La musica è una cosa seria, fin quando non attacca e allora ti scioglie, è un booster nelle vene che scorre per tutto il corpo, non importa se ne sai, non ne capisci niente o vai a istinto, se lei parte, parti anche tu. Mettici poi la notte, le luci che danzano ancor prima di te, le stelle che a Milano non si vedono ma che da qualche parte nel cielo ci stanno e il profumo di sigarette, di birra, di gin, la promessa di sudore e magari baci. Tutto questo pers* dentro te stess*, sol*, in un’intimità unica. Questa è la promessa dai confini sfumati che Base porta nel suo We Will Design/Music, il palinsesto di serate dedicato al Fuorisalone che popola il suo grande cortile per la notte. Parte del palinsesto è affidato a Le Cannibale, che irrompono con tre serate speciali con artisti dal panorama internazionale: dalla house made in Berghain di Tama Sumo, alla italo disco in salsa francese di Dov’è Liana, fino al sound elettronico trasversale dell’artista cinese/canadese Yu Su. E poi ancora i djs italiani Fabio Monesi, Tamati e la giapponese Hiroko. Accanto il Courtyard Music Parade che attraversa l’Italia da nord a sud come Hey Cabrera!, dj, produttore e autore di base a Torino dal sound punk-house “puramente istintivo” e Mare Cosmico, giovane dj e producer pugliese; per poi espandersi fino ad accogliere musicisti da ogni dove come Hiroko, dj e producer giapponese ed Ilaria Gr o Nicodemo, il cui genere musicale va dalla disco più classica alla techno sperimentale; Anna Molly Soundsystem, Etna e Restless del Giardino dei Visionari, Protopapa, DJ, music/video producer e direttore creativo in campo musicale ed eventi; e ancora, Sala Radio, Tamati e i suoi ritmi house and disco, Volantis, dj, producer, strumentista e fondatore di Alzaya e Wusketti. Tutti con generi e anime coinvolgenti ma diverse: insomma lo scibile umano pronto a fare della gran festa.