Nove coreografi – nazionali e internazionali – hanno concepito pezzi brevi, ai quali assistere in successione come se si stesse visitando un museo. Ideazione Gigi Cristoforetti, curatore Fabio Cherstich. Coreografie: “Shelter” di Saul Daniele Ardillo, “Inside” di Norge Cedeño Raffo, “Afterimage” di Philippe Kratz, “Eppur si muove” di Francesca Lattuada, “Platform 02” di Ina Lesnakowski, “The bell jar” di Fernando Melo, “Near life experience “di Angelin Preljocaj, “Turn the tide” di Roberto Tedesco, “Kepler” di Diego Tortelli. La performance sarà ripetuta tre volte al giorno, alle ore 19:00, 20:00 e 21:00.