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gio 22.09 2022 – sab 29.10 2022

Antonio Carmelo Erotico - "Ero Erotico"

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giovedì 22 settembre 2022 – sabato 29 ottobre 2022

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Tra i tanti crucci che i cosiddetti Gen Z possono avere – da quelli più paradigmatici relativi a un mondo che da una parte brucia e dall’altra viene sommerso, a quelli più prosaici che guardano con nostalgia a blazer con spalline larghe e jeans a vita alta – ne segnaliamo uno ulteriore da aggiungere: essersi persi quello che di bello ha prodotto l’underground italiano degli anni Ottanta.

Non che adesso non ci siano fiorenti produzioni indipendenti, ma, insomma, vuoi per il progresso tecnologico che ne sfilaccia i contorni, vuoi per la globalizzazione che ne annacqua la portata, forse è difficile che abbiano la presa che avevano un tempo. Un caso emblematico è quello di Frigidaire, fondamentale rivista contro-culturale attiva dall’80 al 2008, che pubblicava tavole di Pazienza e di Scòzzari e vantava collaboratori di alto livello come Schifano. Tra le tante caratteristiche che distinguevano Frigidaire da ogni altra rivista in edicola, una menzione speciale va alle copertine, che, fra gli strilli di storie e reportage in evidenza, spesso annoverava opere di artisti provenienti dai più diversi campi.

Uno di questi era Antonio Carmelo Erotico – un nome un programma – che, non a caso, raffigurava scene di erotismo a basso impatto eppure preziose per racchiudere il gusto dell’epoca in pochi centimetri di pelle nuda. Ecco perché, invece di struggersi per ciò che non c’è più, la Gen Z (e con lei tutte le altre) dovrebbero piuttosto applaudire un’operazione come quella fatta dalla figlia di Erotico, Malì Serena Aurora Erotico, a sua volta fotografa e curatrice della monografica dedicata al padre che Contemporary Cluster ospita questo autunno. Gli iconici scatti del fotografo esposti nelle sette sale dell’Apartamento, in dialogo con le forniture di design di Anna Gili, Bhulls, Mandalaki e Testatonda, sono infatti una testimonianza preziosa per tracciare il ritratto in déshabillé di un’intera generazione.

Scritto da Enrica Murru