In principio furono i Vader a piazzare la Polonia sulla mappa mondiale del metal, poi è toccato a gente come Behemoth e Decapitated, fino ad arrivare oggi a una scena fulgida e di alto livello. Fra i più autorevoli alfieri e innovatori del black metal dell’ultimo decennio, ben due provengono dalla terra che fu di papa Wojtyla: Batushka e Mgla.

Se i primi, dopo un clamoroso esordio, si sono un po’ persi dietro a beghe legali e a separazioni velenose, la band capitanata da M. invece, pur essendo nata praticamente come un semplice side-project, ha dato vita a un personalissimo sound oscuro, cadenzato e apocalittico, ispirando decine di emuli e riuscendo a mantenere pressoché intatta una grande capacità evocativa. E d’altronde, che cosa diventerebbe il black metal senza suggestione? Probabilmente solo un genere come un altro. Un concerto imperdibile, con In Twilight’s Embrace e Odium Humani Generis in apertura.