Atlantico, in collaborazione con TPO, presenta Nandele, producer e dj mozambicano, tra le figure più interessanti della scena elettronica africana contemporanea.
Classe 1981, Nandele Maguni è un sound artist e producer attivo nella scena underground di Maputo dagli anni ’90. Ispirato da artisti come Massive Attack, J Dilla e Nicolas Jaar, Nandele attraversa – nelle sue creazioni – universi sonori che spaziano dall’abstract hip-hop all’IDM, dal breakbeat all’ambient, dal dub alla techno.
L’eclettismo del nativo di Maputo è manifesto nei suoi lavori: all’album “Argolas Deliciosas” (2015) influenzato dalle sonorità hip-hop, è seguito “Likumbi” (2019), nel quale le sonorità industrial ed elettroniche sono più marcate. “Plafonddeinst” (2020) chiude la trilogia: campionamenti e registrazioni d’ambiente si nascondono in un’architettura di beats imprevedibili e suoni sintetici. L’EP “FF” (2020) costituisce un ennesimo capitolo, le cui melodie minimaliste e le ritmiche profonde sprigionano soundscapes distopici o intensi frammenti dancefloor-oriented.
Oltre ai progetti solisti, Nandele è co-fondatore e membro del progetto audiovisivo Muave e del collettivo transdisciplinare Proximal Distal; ha composto musiche per performance di danza contemporanea e per il cinema. Una sua traccia è stata inclusa nella compilation “Tresor 30”, pubblicata dallo storico club berlinese. Le sue selezioni musicali sono state trasmesse da Worldwide FM, Oroko Radio, Refuge Worldwide.
I suoi live set sono avventurose esplorazioni spaziotemporali nelle quali si intersecano dialoghi d’archivio, field recordings, samples e suoni di matrice elettronica.
In apertura, la presentazione de “L’invasione degli Afronauti. Astronavi narrative di inizio millennio. Afrofuturismo: dalla musica jazz alla fantascienza nera e oltre“ di Giorgio Raimondi per Shake Edizioni.
L’autore converserà con la giornalista Megan Iacobini De Fazio (The Guardian, Bandcamp, Pitchfork), attraversando i territori della creatività afroamericana nella musica, nella letteratura e nel cinema ed esplorando i temi legati all’afrofuturismo come il viaggio, l’apocalisse, l’alterità che apre la via ad ucronie ed utopie, il rapporto con la tecnologia, il legame tra cultura e lotta per l’emancipazione e la giustizia sociale.
Scritto da LR