Non se ne ha mai abbastanza di Joe Claussell, piantato sopra il mixer con le braccia ad X a filtrare, spezzare, accompagnare, oscurare e poi far esplodere la traccia che sta maneggiando. Turbante sulla testa, sguardo all’insù e poi a cercare ogni faccia sul dancefloor, quasi in trance: i dj set di Joe Claussell sono un rito sciamanico che va dall’afro tutta percussioni alla garage “Made in Brooklyn“, dal soul alle incursioni nu-jazz, all’house sporca. Uno spettro sonoro che calza a pennello col nostro, avrà pensato il promotore della serata, il festival JAZZMI, in arrivo a Ottobre. E se Joe Claussell, il più estroso tra i tre soci del Body & Soul, è imperdibile dal vivo, conviene anche recuperare il suo recente album Raw Tones, uscito nel 2021 su Rekids, per riscoprire le sue doti di (timido) produttore. C’è un pezzo, nato da una vecchia demo su cassetta, “Air We Breathe”, che è un gioiellino.
Scritto da Raffaele Paria