Cosa significa mediare tra l’arte e un mercato che genera asimmetrie sistematiche? Come si può resistere a questo sistema, proteggendo artisti, lavoratori e la creatività stessa?

Per i suoi primi 10 anni, Gallleriapiù decide di sospendere le esposizioni e aprire a queste e altre riflessioni, trasformando lo spazio espositivo in un luogo di discussione e condivisione. Dal 15 dicembre al 28 febbraio prossimo, prende quindi vita OFF, un programma fatto non solo di talk, performance sonore e laboratori, ma anche di esplorazioni transdisciplinari. La galleria diventa così un salotto aperto, un punto di incontro per nuove idee e collaborazioni con persone e realtà che hanno attraversato la sua storia e new entries che offrono prospettive inedite sul contemporaneo.

Al centro di questa fase di rinnovamento c’è la ricerca intorno al corpo, alle nuove tecnologie e alle sottoculture digitali. OFF è una risposta alla crisi d’identità degli spazi espositivi, un momento di pausa per captare energie dall’esterno e generare un nuovo flusso che possa reinventare il ruolo stesso della galleria e ridefinirne l’esperienza

La libreria della galleria si riaccende, inoltre, grazie alla collaborazione con Frab’s Magazines, un portale specializzato nella vendita di riviste indipendenti e da collezione, e per tutta la durata di OFF sarà attivo il lavoro installativo stratificato di Gruppo Kreativo, che attraverso l’attacchinaggio di poster, banner e segni grafico-testuali invaderanno le sale con il loro linguaggio poetico.

Di seguito i primi appuntamenti di dicembre:

venerdì 15 dicembre h 19-23
Dj Set // Raggi Catodici by Disco Azul + 3D Animation by Edo Cutrino

Disco Azul è una visione musicale che evoca la passione per la ricerca e la condivisione artistica, in un contesto collettivo. Nei rave all’alba, nelle spiagge al tramonto, nei club di notte, lì nasce il progetto Disco Azul. La natura caleidoscopica del progetto permette loro di esibirsi in location e contesti vari, grazie alla quale gli attuali componenti, tutti collezionisti di vinili e diggers, possono esprimersi attraverso sonorità boogie, tribal, uk bass e house, da quella di Chicago a Detroit, toccando ora melodie breakate ora più electro o trance

sabato 16 dicembre h 17-18.30
Talk pt.1 // Metamorfosi Urbane: Impatti socio-tecnologici sulla cultura con Into the Black Box e Fabiola Naldi

“Metamorfosi è il primo incontro di un ciclo di tre talk che mirano ad interrogare lo spazio espositivo per capirne le mutazioni, esplorarne il rapporto con il contesto urbano e le intersezioni con il mercato, immaginando evoluzioni futuribili. Fabiola Naldi e Into the Black Box dialogheranno su come i macro-processi di trasformazione urbana e le dinamiche sociali post-globalizzazione e accelerazione tecnologica stiano cambiando il contesto culturale in cui viviamo, a partire dalla città di Bologna. Bologna è oggi una metropoli+, una metropoli aumentata che si sta velocemente trasformando sotto l’influsso di piattaforme come Airbnb e Amazon, di infrastrutture e hub come l’Interporto e il Tecnopolo nonché l’apertura globale dell’aeroporto Marconi e gli scali Ryanair. Ma è anche incubatrice di nuovi percorsi di soggettivazione sociale. Come è possibile immaginare una trasformazione degli spazi espositivi dentro questi processi e, senza nostalgie, guardando alle potenzialità in avanti?

martedì 19 dicembre h 19-23
Tutty Frutty // IG scroll screening + Jam session by Link Academy Squad + Superfood

Tutty Frutty è un’esplorazione dentro le sottoculture digitali, uno scroll infinito, sottofondo ambientale audio e video che unisce i corpi/account. Per la prima volta GALLLERIAPIU accoglie L.A. Squad / Link Academy con una Jam improvvisazione.

sabato 23 dicembre h 10-16
Matinée Live Set // Home is wherever I’m with you pt.1 by Undicesima Casa + Colazione

Undicesimacasa è un collettivo di base a Bologna che dal 2019 realizza una ricerca sonora basata su un inquietante eclettismo che gli permette di realizzare incontri inusuali tra suoni underground ed esperienze di clubbing consapevole. Gallleriapiù invita il collettivo Undicesimacasa a trasformare gli spazi espositivi in una casa di ascolto, uno spazio intimo di condivisione sonora ed emotiva, il racconto di un’esperienza iniziata nel 2019 per costruire discorsi sonori sperimentali ed eclettici. Una proposta musicale basata sull’intimità dello spazio di ascolto casalingo, coinvolgendo i suoi resident ed altre amiche ed amici invitati di volta in volta, e presentando per la prima volta la sua visione anche tramite mixtape e documentazioni visive.