Alla fine sta per succedere. Stiamo – in teoria – per vedere Kanye West salire su un palco italiano per un suo concerto. Anzi su due. Prima a Milano, al Forum d’Assago il 22 febbraio, poi a Bologna, il 24 all’Unipol Arena. È un evento di quelli talmente chiacchierati da sembrare non succedere mai, un po’ come quando accostano un campione del calcio dall’estero a una squadra italiana che non se lo può permettere, e dove solitamente è il campione stesso grazie alla sua volontà a permettere l’operazione. Quella di Kanye è una storia molto simile, dove, negli ultimi mesi, l’abbiamo visto bazzicare in maniera assidua il Bel paese, e l’abbiamo scoperto grazie a una serie di notizie – e controversie – di cui è ovviamente stato protagonista: dagli atti osceni in gondola all’apparizione al Marassi per una partita del Genoa; dal primo palco veramente calcato su suolo italiano, quello del Circo Massimo insieme a Travis Scott, al concerto incompiuto a Campo Volo. Insomma, sembra la vera e propria fine di una telenovela durata mesi, dove i fan possono ufficialmente festeggiare.

Preparatevi dunque a questa “Listening experience” del suo ultimo album “Vultures 1“, pubblicato in collaborazione col rapper californiano Ty Dolla $ign. Il consiglio è di non creare alcun tipo di aspettative, ma per il semplice fatto che sarebbe inutile: se c’è una cosa che ci ha insegnato Ye è che la sua prossima mossa è davvero incalcolabile. L’unica certezza è che lo spettacolo è assicurato.