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mar 28.05 2024

Acqua, porta via tutto

Dove

Alcazar
Via Cardinale Merry del Val 14, Roma

Quando

martedì 28 maggio 2024
H 22:30

Quanto

€ 11,5

Contatti

Sito web

Organizzatore

UnArchive Found Footage Fest

Siete cresciuti a pane e post punk? Le vostre orecchie fischiano a forza di noise? Siete convinti che non sia musica se a suonarla non è un’orchestra o almeno un quartetto d’archi? Ascoltate solo colonne sonore perché il cinema per voi è tutto? Potreste sembrare a prima vista inconciliabili fra di voi, ma forse Teho Teardo vi metterebbe d’accordo.

Nato a Pordenone, romano d’adozione, non ricordo nemmeno più tutte le volte che l’ho visto salire su di un palco. In solo, a dividere la scena con un violoncello, accompagnato da viola, violino e quaranta chitarre a musicare i film di Man Ray, ad aprire, affiancato da Joe Lally dei Fugazi, la mostra fotografica “Wilder Mann o la Figura del Selvaggio” di Charles Fréger, a rappresentare “Ingiuria” della Societas Raffaello Santio con Alexander Balanescu (con il quale ha lavorato alla colonna sonora di Diaz di Daniele Vicari) e le voci di Chiara Guidi e Blixa Bargeld, ancora con Blixa Bargeld in un affiatato duo con due LP, due 12” ed un disco dal vivo all’attivo, persino a chiudere un concerto dei Wire a Villa Medici suonando insieme a loro nel bis finale. E non dimentichiamo il “Viaggio al Termine della Notte” di Céline portato in scena con Elio Germano, così come il successivo Paradiso XXXIII.

Attivo musicalmente dalla fine degli anni ‘80, Teardo esordisce alla grande con una collaborazione con i Nurse With Wound, un lavoro a distanza in epoca pre-internet fatto di scambi di nastri a mezzo posta, seguito da uno split con Ramleh. Poi vennero i Meathead e gli split con Zeni Geva e Cop Shoot Cop, il duo Matera con Mick Harris degli Scorn e Here con Jim Coleman dei Cop Shoot Cop. Con gli anni 2000 iniziano le composizioni per il cinema, da “Denti” di Salvatores a “Lavorare con Lentezza” di Guido Chiesa, da “Il Divo” di Paolo Sorrentino a “Una Vita Tranquilla” di Claudio Cupellini, seguite da quelle per gli spettacoli teatrali tratti dai lavori di Enda Walsh: “Ballyturk” e “Grief Is The Thing With Feathers”, entrambi interpretati da Cillian Murphy.

È del 2020 Ellipses dans l’Harmonie, il nuovo album ispirato dall’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert, commissionato dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, presentato all’Angelo Mai a maggio 2022 dopo le tante date annullate. Quello di stasera all’Alcazar Live è un “cineconcerto” dedicato all’acqua, risorsa primaria del nostro pianeta, nell’ambito della seconda edizione di “Unarchive – Found Footage Fest”, festival dedicato al riuso creativo di immagini provenienti da archivi audiovisivi e cinematografici. Accompagnato dai violoncelli di Laura Bisceglia e Flavia Massimo e dal contrabbasso di Igor Legari, in “Acqua, porta via tutto” Teardo musicherà le immagini attinte dall’Archivio Storico Luce-Cinecittà – nel centenario dell’Istituto Luce – e montate da Luca Onorati per la regia di Roland Sejko, vincitore del Nastro d’Argento come Miglior Docufilm con il suo ultimo film, “La macchina delle immagini di Alfredo C.”

Scritto da Carlo Cimmino