Carista proviene da Utrecht, 50 km a sud di Amsterdam, da genitori di origine surinamese, e sua madre ascoltava dischi mentre puliva casa la domenica mattina: principalmente soul, jazz e brani di origine caraibica.
Queste informazioni in qualche modo sono necessarie, ma non sufficienti per spiegare i suoi set, che suonano come un’interpretazione localizzata di suoni globali, in cui Coltrane convive con la techno di Detroit, l’house più solare sino all’avanguardia tedesca, generando più collegamenti tra diversi mondi musicali.
Tutto questo dà vita a una giocosità trascinante, che irradia i suoi set di un’energia che viene dal profondo e una totale naturalezza. La dj olandese sa sempre conoscere la melodia giusta da suonare nel momento più opportuno, trasformando il dancefloor in una folla di “credenti” del clubbing.
L’arte di Carista risiede nel mantenere questa tensione meravigliosamente complessa, valutare l’impatto di ogni singolo pezzo e capire dove andare dopo, riempiendo la notte di sentimenti di totale euforia, dove i corpi si incontrano ed il resto del mondo si allontana.
Scritto da Fabrizio Melchionna