Se Rolando è lo Yin della techno più scura e avanguardista, “Knights of the Jaguar” è un anthem da lacrime e pelle d’oca sempre attuale, Terada è lo Yang di un’house illuminata e gioiosa. metà dj, metà Hello Kitty felice, attivo da trent’anni con la sua label Far East Recordings e firma delle soundtracks per videogiochi giapponesi, come quella di Ape Escape. Soichi Terada fa del livin’ la vida loca la sua cifra stilistica. Dall’abbigliamento (camicie carioca), alle movenze à la Celentano, passando per la musica (un mix di house multicolor, improvvisazione e testardaggine nerd), tutto in Terada è divertimento. I suoi set spiazzanti si basano (anche) sull’immagine stereotipata che gli occidentali hanno dell’Oriente: un’house spesso contaminata da vecchi pezzi folk giapponesi, sintetizza il suo immaginario dal forte accento japan. Confermato in trio con Kuniyuki Takahashi e Sauce81 al prossimo Rainbow Disco Club di Tokio, Terada sarà al Dude di Milano l’11 febbraio.
Scritto da Annalisa Di Rosa