Cambiare tutto per non cambiare (quasi) niente. Da Demolished Thoughts del 2011 all’ultimo Rock’n’Roll Consciousness, attraverso The Best Day (del 2014), Thurston Moore ha messo in stand by i Sonic Youth, lasciato Kim, formato i Chelsea Light Moving, ufficializzato la sua nuova relazione e spostato la propria residenza dal Connecticut a Londra. Dall’introspezione e i violini di sei anni fa alla “consapevolezza rock’n’roll”, quella che tutti gli riconosciamo e che non risparmia schitarrate elettriche e qualche allucinazione vagamente noise, attraverso la serenità piazzata in copertina – con la foto della madre insieme al suo cane nei ’40 – dell’album di mezzo. Praticamente un cerchio che si apre e si richiude, la caratteristica che solo i grandi hanno di trovare variazioni a un copione arcinoto, ma non stancare, anzi all’occorrenza saper alzare il tiro – come accade con l’ultimo disco, che lo trova tanto maturo quando ruvido e indomito, quasi come ai tempi della gioventù sonica. Il titolo del disco parla da sé e la super band che ormai lo accompagna in studio e sul palco pure: Debbie Googe (My Bloody Valentine), Steve Shelley e James Sedwards (Nought). Uno dei concerti da non perdere quest’estate se anche voi avete a cuore il rock’n’roll.