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mar 17.10 2017

Elysia Crampton

Dove

La Fine
Via Sardegna (c/o Diva Futura) 27, 00187 Roma

Quando

martedì 17 ottobre 2017
H 22:00

Quanto

€ 10

Organizzatore

Interregno preview

Foto di Boychild

Se cercate il nome di Elysia Crampton su Google, più che solite biografie trite e ritrite, troverete molte interviste interessanti riguardo la sua identità divisa tra le origini boliviane (e la cultura indio Ayamara), quelle “acquisite” statunitensi (ora abita vicino i boschi della Virginia), la cultura queer latinoamericana, il linguaggio della musica elettronica e i suoi contesti. Una visione altamente politica, che permea in maniera virtuosa i mondi musicali che produce: pur non sapendo nulla sull’orizzonte concettuale dei lavori di Elysia, ascoltando Demon City – suo secondo album, uscito l’anno scorso – si respira un’aria pesante da girone infernale segnato da un’oppressione beffarda e violenta. E soprattutto una resistenza all’atmosfera aggressiva e cinica tipica di questi tempi. L’abilità della Crampton è saper partire da queste specificità e riuscire a essere universale, stando tra presente (ritmi urbani grezzi, tra grime e crunk), passato (la cumbia e certi neo-classicisimi dati dall’aver studiato il pianoforte) e futuro (il modo intermediale tendente al videogiocoso con cui assembla tutto ciò). Come a dire: fatti non (solo) parole. Tanto che il mondo sonoro di Elysia Crampton esce in maniera prorompente dai suoi live ancora più che dai suoi dischi, cosa non scontata nel panorama elettronico sperimentale più concettuale. The Darkest Hour.

Scritto da Marco Caizzi