E siamo a 31 anni. Ragguardevole età per un festival, tanto da meritarsi a pieno diritto il titolo di ‘nonno’ .
E da bravo nonno guarda sempre con grande attenzione alle nuove leve, italiane e straniere: quest’anno occhi puntati su Fattoria Vittadini, collettivo milanese che festeggia dieci anni di attività con 3 titoli in programma, e sui canadesi Out Innerspace dance theatre, con due lavori mai visti in Italia.
Accanto ai giovani, largo anche ai grandi nomi che hanno fatto o stanno facendo la storia della danza. Si apre con Anne Teresa De Keersmaeker con il capolavoro senza tempo Rosas danst Rosas, si prosegue con la canadese Louise Lecavalier con l’imperdibile So blue, quasi un manifesto dell’essenza artistica della coreografa (ex La La La Human Steps) e il nuovo Battleground. Si finisce in bellezza con i due focus dedicati a Enzo Cosimi e a Roberto Zappalà.
Insomma, anche quest’anno non si resterà delusi. Bravo nonno
Scritto da Sara Prandoni