Roma acquista un altro chef giovane e di livello importante: Andrea Viola, al seguito di Giulio Terrinoni per diversi anni, poi a capo del San Giorgio nella sua Maccarese. Da settembre tavoli e brigata di cucina si spostano in zona Flaminio, a due passi dal Maxxi, con meno di quaranta coperti e un piccolo dehors. Creatività e territorio, con nel menu diverse rivisitazioni della tradizione romana e, ovviamente, portate di pesce in rimembranza dei giorni passati a pochi massi dalla spiaggia. Previste sia scelta alla carta che percorsi di degustazione in cui si dà semaforo verde all’estro dello chef.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2018-09-15