Nuova vita e nuova riconfigurazione per la storica sede del ristorante Dao, che indossa l’abito “bistrot” e mette in cucina lo chef Yang Zhen Chun, originario di Xiamen, nella regione del Fujian (Cina). Spazi e menu all’insegna di una maggiore convivialità, tra bao, zuppe, verdure fritte, noodles, panini fritti, proposte vegetariane e gli immancabili e innumerevoli ravioli, da sempre marchio di fabbrica di casa Dao.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2019-09-01