La cosa migliore da fare se volete venire a East Market è liberarvi da ogni impegno domenicale e passare l’intera giornata qui, nei capannoni di Zona Ventura. Sì, perché per trovare qualcosa dovete venire la mattina appena apre; poi nel pomeriggio non è che non trovate nulla eh, ma determinate taglie di vestiti o modelli particolari di accessori di abbigliamento (occhiali, cappelli, guanti, sciarpe eccetera), gadget o oggetti per l’arredo casa particolarmente trendy sono le prime cose che vanno a ruba. Poi dopo pranzo inizia a riempirsi davvero tanto, famiglie al completo si mischiano con combriccole di giovani dalle occhiaie pronunciate reduci dalla sera prima, e trovare quello che più vi piace diventa ancora più difficile. Considerate che di bancarelle da girare ce ne sono davvero parecchie tra vintage, modernariato, simpaticoni che svuotano gli armadi e oggettistica varia, spesso tocca fare più volte il giro per scegliere bene cosa comprare. E poi vuoi non incontrare qualcuno per delle chiacchiere o per mangiare o per bere qualcosa al bar East Market Diner? Così è un attimo che si tira sera e il mercatino London style ormai è diventano un abitudine domenicale dei milanesi. E Zona Ventura è incredibilmente viva, quasi quanto durante la Design Week (chissà cosa succederà quest’anno che gli olandesi se ne sono andati in Centrale?).

Leggi qui l’intervista a Linda Ovadia e Gianluca Iovine, la coppia che ha inventato East Market.