Si può parlare legittimamente di istituzione quando si nomina Dolce Notte. Sia per gli anni di onorata carriera durante i quali ha sfamato un numero infinito di nottambuli in zona Ostiense, sia per la qualità del cibo servito. Cornetti, saccottini ripieni, bombe, pangocciole con pepite di cioccolato, tutti potenzialmente riempibili con creme e confetture, tra cui svetta il nocciolatte. Sul salato la qualità rimane alta tra pizzette (sempre in numero superiore alle 10), pizza al taglio e fritti (polpette di melanzane stra consigliate). Oltre che da mangiare, si rimediano sempre due risate chiacchierando con Marco al bancone o ascoltando conversazioni ai confini della realtà tra i clienti più accelerati.