Un progetto nato assieme al carcere di Rebibbia, dove detenuti ammessi al lavoro esterno, vengono formati ed avviati all’inclusione professionale nella filiera della birra. I nomi dei prodotti dicono tutto il resto: Fa er Bravo, a’ Gatta Buia, Er Fine Pena, Amarafemmena.
Vale La Pena
Zero qui: brinda alla libertà.