In occasione del 6° Rally di Roma Capitale vi presentiamo Sébastien Loeb, il cannibale. Era il 2006: Sébastien, nato ad Haguenau in Francia il 26 febbraio 1974, era in testa al mondiale rally e, ironia della sorte, si frattura l’omero del braccio destro a seguito di un incidente… in mountain bike! Il suo vantaggio in classifica era tale che il suo diretto inseguitore Marcus Grönholm, pur vincendo tre delle quattro gare rimanenti, terminava la stagione a un solo punto di distanza da Loeb, il quale si laureava nuovamente campione, mandando un video messaggio di saluto da casa in pantofole. L’elenco delle sue imprese è infinito. Basterebbe solo pensare che è l’unico ad aver vinto ben 9 titoli mondiali rally e tra l’altro consecutivamente. E poi. Wtcc, 24 ore di Les Mans e un suo team impegnato nei campionati turismo. È coinvolto con Peugeot Total come pilota nel campionato mondiale Fia Rallycross con le Peugeot 208 WRX da 570 cavalli. Da quest’anno appare saltuariamente accolto da vera leggenda anche nel WRC 2018. Suo dal 2012 al 2018 il record della Pikes Peak, la vertiginosa e prestigiosa cronoscalata americana ottenuto con la Peugeot 208 T16 Pikes Peak. Capito perché è soprannominato il cannibale?

PALMARES
9 titoli
171 rally
78 vittorie
1640 punti ottenuti