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Arrivederci Uovo festival!

Riceviamo e pubblichiamo una comunicazione di Umberto Angelini

Scritto da La Redazione il 18 febbraio 2016

Pausa, punto.
Uovo performing arts festival il prossimo marzo non ci sarà.
Forse ne faremo una nuova edizione nell’autunno del 2016, o forse il 2015 avrà segnato la conclusione di un progetto che per noi è stato straordinario, unico, per tredici fantastici anni.

Antony and the Johnsons, Matthew Barney, Jérôme Bel, Jonathan Burrows & Matteo Fargion, Romeo Castellucci, William Forsythe, Rodrigo Garcia, Gunilla Heilbron, Jóhann Jóhannsson, Kinkaleri, Xavier Le Roy, Massimo Furlan, Edouard Levé, Lone Twin Theatre, Eva Meyer-Keller, Toshiki Okada, Erna Ómarsdóttir, Laure Prouvost, Alessandro Sciarroni, Tino Sehgal, Virgilio Sieni, Gob Squad, Meg Stuart, Nico Vascellari, Gisèle Vienne… sono solo alcuni dei nostri compagni di strada, che a Milano hanno trovato casa con noi.

È stata un’avventura bellissima, resa faticosissima dalle scarse risorse istituzionali.
Ci fermiamo, con indisciplinata libertà e allegria, e senza polemiche, con la consapevolezza che è mancato il tempo delle scelte e del cambiamento.
Ci prendiamo il tempo di riflettere.
Meglio un uovo oggi o una gallina domani?
Vi salutiamo con lo spot radiofonico della nostra prima edizione: http://bit.ly/1R9sykq
E vi diamo appuntamento al prossimo UovoKids: l’infanzia non si ferma.
Ciao, Milano!