Proprio in questi giorni, a poco più di un anno dalla chiusura, ci stavamo chiedendo che fine avesse fatto la Velostazione Dynamo. A dicembre 2021 lo spazio, gestito da Salvaiciclisti Bologna in cordata con la cooperativa Dynamo e altre realtà, aveva improvvisamente abbassato le serrande sia della sede originaria di via Indipendenza 71/L sia del Dynamo Point aperto solo poche settimane prima in via Petroni. Sembrava una cosa temporanea, legata ai ritardi di un cantiere infinito, poi non se n’è saputo più nulla.
Abbiamo, quindi, raggiunto Isabella Cioccolini, Vice Presidente dell’associazione Salvaiciclisti Bologna, per saperne di più e, pur non volendo sbilanciarsi, ci ha dichiarato questo: “L’associazione Salvaiciclisti Bologna, assegnataria dello spazio, ha lavorato al progetto durante tutto questo lasso di tempo e presto comunicherà delle importanti novità“.
Insomma, ci sembra un’ottima notizia.
L’associazione nel 2020 si era, infatti, aggiudicata lo spazio di Via Indipendenza per altri nove anni a seguito di un bando per l’assegnazione gratuita. Il progetto valutato positivamente consisteva nel far diventare Dynamo non solo una Velostazione, ma anche un centro culturale per la lotta al cambiamento climatico con servizi di prossimità e attenzione alle fasce più fragili.
Nel frattempo il cantiere, che ha interessato i locali dell’ex autorimessa Pincio, ha dotato gli ambienti di un impianto di riscaldamento e ha reso possibile l’utilizzo dello spazio su più piani.
Certo, tutto doveva ritornare alla normalità nel 2021 e le cose sono andate molto diversamente. Ma ora la tempesta pare passata e attendiamo con ansia queste “importanti novità”.