Il nome ISPA (Improvise, Scavenge, Protect, Adapt – Improvvisazione, Ricerca, Protezione e Adattamento) indica una filosofia di design di Nike che mira a stimolare designer, creativi e creators a rompere barriere, schemi preconfezionati e immaginare i prodotti in modo nuovo. Questo ambizioso piano non può non tener conto della crescente emergenza climatica e dell’esigenza di realizzare soluzioni di design a servizio dell’ambiente; missione che Nike promuove da circa 30 anni grazie alla sua visione circolare – un sistema a circuito chiuso che non produce sprechi e aiuta a preservare il pianeta e il futuro dello sport.
I principi alla base del design circolare racchiudono numerosi vantaggi tra i quali una maggior resistenza e versatilità, una generale riduzione di sprechi (es.packaging sostenibili) e una grande predisposizione al riciclaggio ma non solo: si tratta di ulteriori leve creative per accelerare il processo e creare prodotti sempre più all’avanguardia.
Il brand con lo swoosh continua a essere un pilastro d’avanguardia nella sneaker industry; proprio l’anno scorso ha presentato un nuovo modello di scarpe modulari, le ISPA Link, che possono essere smontate per poi essere riciclate con una contestuale e significativa riduzione della sua impronta di carbonio.
Modelli con design stilosi ed avveniristici che ci proiettano direttamente nel futuro, sintetizzando ancora una volta la capacità del brand di ridefinire paradigmi.
In continuità con queste premesse, Nike ha deciso di organizzare, per la Milano Design Week di quest’anno, “ISPAnificio”: un laboratorio creativo, in pieno quartiere NoLo, fatto di workshop, esibizioni, ed esperienze dedicate alla sua community affinchè si possa comprendere appieno questa filosofia.
L’evento sarà l’occasione ideale per sperimentare nuove soluzioni creative, condividere conoscenze, sperimentare soluzioni a basso impatto e presentare 3 modelli di scarpe rivoluzionari: ISPA mindbody, ISPA Universal e ISPA Link Axis.
ISPA mindbody ridefinisce il concetto di riposo e recupero con un’intersuola morbidissima in schiuma e una tomaia in Flyknit, traspirante e leggera (realizzata con filati riciclati); ogni paio viene realizzato con componenti tali da limitare al minimo la quantità di materiali e facili da disassemblare, così da poter offrire al modello una seconda vita.
Per la realizzazione di Nike ISPA Universal – partendo dalle quattro alle quattro silhouette storiche Nike Solarsoft HTM del (2010), Air Max 270 (2018), Air Zoom Pegasus 37 (2020) e Air Zoom Type (2020) – il team di designer si è avvalso di una nuovissima collaborazione: quella con l’intelligenza artificiale. Realizzato in schiuma Bio-EVA derivata dalla canna da zucchero, questo modello è stato realizzato con stampa a iniezione e poi lucidato a mano. Dotato di componenti sostituibili che prolungano la vita del prodotto, ogni paio viene fornito con due set di suole interne in sughero.
Nike ISPA Link Axis vanta anch’essa una tomaia in flyknit ottenuta da poliestere 100% riciclato e un’intersuola, anch’essa 100% riciclata, ottenuta da Air Bag inutilizzati.
D’altronde, il tema centrale del Fuorisalone 2023 è proprio “Laboratorio Futuro”: un invito ad una riflessione omnicomprensiva su come sia possibile costruire, già oggi, un futuro che ponga le basi su un design più sostenibile, un’economia circolare e un ragionamento più approfondito sull’innovazione dei materiali, la rigenerazione urbana e l’intelligenza artificiale.
Un contributo importante nel dibattito sul rapporto tra design, futuro e sostenibilità che è valsa a Nike nel 2022 la partecipazione a “Plastic: Remaking Our World”, una mostra al Vitra Design Museum in Germania, una delle principali istituzioni di design del mondo.
Proveremo ad approfondire queste novità durante Milano Design Week 2023.
