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La guida di ZERO ai festival di luglio 2025 in Italia

Il sole morde e la notte brucia, ecco i festival per rifocillare l’anima.

Scritto da La Redazione il 1 luglio 2025
Aggiornato il 4 luglio 2025

Lo immaginavamo tanto e adesso è arrivato: il mese full di granite, bagni al mare e nottate out door tutte in canottiera, è qui. Come tutte le cose di cui sentiamo la mancanza, quando lo guardiamo da lontano in un novembre freddino tendiamo a dimenticarci i dark side e quindi i capelli incollati alle tempie, le sinapsi bruciate dal solleone e gli abbassamenti di pressione.

E invece ecco qui anche loro, pronti a renderci più appetibili che mai i momenti di incontro in location imprevedibili che esprimono sia la sensazione di vacanza che quella di freschezza di cui abbiamo bisogno. Dentro e fuori dalle città, l’evasione è mentale, emotiva e fisica.

Bande de Femmes  | 1-5 luglio | Roma (RM)

In francese la “bande dessinée” –  letteralmente “striscia disegnata” – nient’altro è che un modo complicatissimo per indicare i fumetti. Nomen omen, in questo festivalino di quartiere (ma che sa anche essere internazionale) ritroverete tantissimi disegni realizzati da artiste, illustratrici e fumettiste. Un appuntamento orgogliosamente transfemminista, che per poco meno di una settimana si riversa nelle strade del Pigneto, a comunicare dall’isola pedonale dove ha sede Tuba, che di Bande de Femmes è il motore primo. E quindi, talk, esposizioni, incontri, laboratori, presentazioni, sessioni di disegno e la bellissima Notte a Colori, una mostra diffusa in notturna che trova spazio in decine di realtà di territorio.

Moninga Open Air | 2-5 luglio | Formigine (MO)

Ci si arriva per curiosità, per passaparola, o perché si cerca un posto dove la musica abbia ancora qualcosa da dire. Moninga Open Air Festival è uno di quei rari appuntamenti che operano concretamente per il cambiamento: da dieci anni l’associazione Moninga trasforma, infatti, la festa in aiuto reale sostenendo con l’incasso progetti per l’infanzia in Congo. Mercoledì 2 si parte con il dj set di Fafi Abdel Nour, voce della nuova house olandese. Giovedì 3 arriva ISAbella, da Barcellona, icona delle notti queer e dei dancefloor liberati. Il weekend spinge forte. Venerdì 4: Tresca y Tigre in apertura, poi Mina & Bryte (Ghana + UK, ritmo assicurato) e la precisione infuocata di Courtesy. Sabato 5 si chiude in bellezza: Imaginary Part, da Modena a Manchester con un suono cinematografico; True Blue, ipnosi pura da oltre oceano; Izzy Camina, tra glitch e spoken word; e infine NVST, che spazza via tutto con un set potente, scuro e definitivo.

Lost Music Festival | 4-6 luglio | Fontanellato (PR)

Anche quest’anno nel Luglio dell’hinterland parmense si riaccendono i riflettori nel Labirinto della Masone di Fontanellato per rinnovare ancora una volta l’appuntamento con LOST Music Festival, ormai una piccola istituzione dedicata all’esplorazione della musica elettronica e sperimentale contemporanea. La line up di quest’anno è ancora più rivolta al sottobosco musicale con intersezioni musicali inedite: da contaminazioni electro folk ad arpe, live acustici e i classici dj set di fine serata anche quest’anno le canne di bambù diventano sfondo della creatività musicale umana.

Lars Rock Fest | 4-6 luglio | Chiusi (SI)

Quest’anno il Lars ha fatto centrissimo e presenta una delle migliori line-up estive in Italia. Sempre contenuta – siamo sui tre live a sera – ma internazionale e di qualità. Gente che suona e che imbraccia una chitarra, tanto per essere concisi anche a costo di essere sommari. E quindi, apertura venerdì 4 tutta urlata con Italia90 e i redivivi McLusky (autori di un ineccepibile ritorno su disco in questo 2025); poi sabato 5 l’art rock (ai limiti del barocco) dei Black Country New Road; infine sabato 6 si va dal jazz cosmico degli Heliocentrics e il post-hardcore gentile e sofferto dei Karate. Il tutto nella bellissima campagna senese e a ingresso totalmente gratuito: un bello schiaffo in tempo di polemiche sui megat tour pop negli stadi venduti a pochi euro.

Santarcangelo Festival | 4-13 luglio | Santarcangelo di Romagna (RN)

«L’incertezza come spazio di possibilità». È il pensiero che anima Santarcangelo Festival 2025 che torna a interrogare il presente con la sua 55esima edizione diretta da Tomasz Kireńczuk. not yet – “non ancora” – è il titolo scelto, due parole che racchiudono tensione, attesa e desiderio. Un invito a sostare nel dubbio, aprendo varchi in un tempo che legittima paure, marginalità, corpi invisibili. Performance, riti, feste radicali e creazioni site-specific abitano una costellazione di luoghi con 140 proposte performative da tutto il mondo che mettono in scena, piacere, violenza, memoria coloniale, storie sommerse e desideri di trasformazione. Tra i nomi: Venuri Perera, Eisa Jocson, Jéssica Teixeira, Kenza Berrada, Alina Arshi, Alessandro Sciarroni, Xenia Koghilaki, Maud Blandel, Dewey Dell, Tiran Willemse, Nkisi, Silvia Calderoni e Ilenia Caleo e molti altri. Nel cuore della notte, Imbosco torna, infine, a farsi rito collettivo affidato a tre collettivi queer. 

Paesaggi Sonori | dal 6 luglio | Abruzzo Luoghi Vari

Paesaggi Sonori non è un festival propriamente detto, non una di quelle esperienze dove ti schiaffi in tenda per tre giorni e stai in uno stato allucinatorio quasi (sottolineo quasi) naturale dato da privazione di sonno, calura e musica praticamente h24. Paesaggi Sonori è un modo naturale (in tutti i sensi) di vivere l’ascolto musicale: associarlo alla riscoperta del paesaggio, alla riscoperta del tempo e dell’attesa per la performance musicale, alla comunione con tutto quello che ci circonda. Pochi appuntamenti, disseminati nei mesi estivi e, soprattutto, ospitati nelle incantevoli alture dell’Abruzzo: il 6 luglio Clarissa Connely a Collepietro (AQ), il 18 luglio La Niña a Tornimparte (AQ), il 17 agosto Les Amazones D’Afriques alla Prata d’Ansidonia (AQ) e altre date ancora che arriveranno. Un nuovo modo di fare musica live, forse quello di cui abbiamo davvero bisogno.

Sempre Più Fuori | 7-18 luglio | Roma (RM)

In sordina, l’arte performativa (nella sua eccezione più ampia), si è guadagnata nella calura dell’estate romana due appuntamenti di assoluto rilievo. Del primo ve ne abbiamo parlato con l’infornata dei festival di giugno, Fuori Programma, a luglio è invece il turno di Sempre Più Fuori, che avrà il suo cuore diviso tra l’Accademia Tedesca di Villa Massimo e il Goethe-Institut, più qualche incursione in luoghi simbolici della città come il Cimitero Monumentale del Verano. Tra gli ospiti, Rimini Protokoll, la compagnia Bartolini/Baronio, mk, Eva Geist, il duo formato da Ludovica Manzo e Ruggero Fornari, il collettivo fiorentino Sotterraneo, lacasadiargilla, Leonardo Manzan e anche Laurie Anderson in persona, che porterà,  in prima nazionale e con la collaborazione di Romaeuropa,  “State of Love”, uno speech sullo stato dell’arte in tempi di crisi climatica, conflitti globali e radicalizzazione politica.

Confluenze Festival | 4-6 luglio | Termoli (CB)

Se l’esistenza del Molise continua a convincervi poco, se continuate a fare quella simpaticissima battuta (“Molisen’t xD”) ogni volta che la regione viene menzionata ecco la ragione perfetta per smetterla definitivamente. Confluenze si svolge sul mare per ballare dal pomeriggio all’alba con i set di alcuni dei più grossi nomi europei ed italiani tra cui A Guy Called Gerard, Binh, DMX Krew, Nicolas Lutz e tanti altri. A questo aggiungere anche un ricchissimo programma di workshop, talk e la chicca degli after party sulla nave.

Kappa FuturFestival | 4-7 luglio | Torino (TO)

Torna nella futuristica location di Parco Dora di Torino il Kappa FuturFestival, il festival di musica elettronica e outdoor. Un cast eccezionale con i nomi più importanti dell’elettronica mondiale. La line up anche quest’anno mette d’accordo tutti quelli che vogliono ballare all’insegna dei 4/4, house e techno soprattutto, poi starà ai dj far scoprire altri ritmi e territori sonori. E di nomi che secondo me possono fare la differenza ce ne sono diversi: Donato Dozzy e Lena Willikens in primis, ma anche i live di Floating Points, Caribou e Soulwax, il b2b di Ben Ufo e Francesco Del Garda, Jane Fitz, e perché no anche Diplo.

Siren Festival | 10-13 luglio | Cagliari (CA)

“Alle Sirene – si sà – piace nuotare” ci dice il Siren Festival “dopo tanto navigare, il canto e la musica sono approdati al centro del Mediterraneo, nella splendida città di Cagliari.” Da qui riparte lo storico festival italiano dedicato alla musica indie e alternative, sonorità che infatti si prendono la scena anche quest’anno aprendosi anche ad inedite sfumature quasi jazz. Uno stage sulla spiaggia e uno nell’arena, attraversati di giorno in giorno da Ron Gallo, Evita Polidoro, Stereolab, Calibro 35, The Horrors e la chicca assoluta: i Messthetics (i Fugazi senza Ian MacKaye) accompagnati dal sassofonista James Brandon Lewis, autori di uno degli album dell’anno. Iniziamo a nuotare come le sirene per arrivare puntuali in Sardegna e non perderci neanche una nota.

Gaeta Jazz Festival | 11-13 luglio | Gaeta (GA)

Da tre anni mi trovo a scrivere una presentazione per il Gaeta Jazz Festival. Ogni anno dentro di me penso la stessa cosa: ce n’è veramente bisogno? Cosa aggiungere ad un festival che si svolge letteralmente sulla spiaggia, per tre giorni di immersione sensoriale tra nu-jazz, cucina pazzesca e un’atmosfera famigliare commovente? Quest’anno posso aggiungere che sui concerti si è fatto veramente all-in: l’italiano più cool del momento Marco Castello, accompagnato dal genietto Emanuele Triglia il primo giorno; gli americani Kassa Overall e Adi Oasis che assicurano quella dose di groove futuristico e internazionale; la classe partenopea della full band di Bassolino e riti groove dei Sinnerman l’ultimo. Nel mezzo dj set (cito la sicurezza Populous), altri live e l’ormai mitologico concerto all’alba vista mare. Quest’anno poi la grande novità è l’introduzione del campeggio, sempre a due passi dal mare: una soluzione che risolve il più annoso dei problemi di Gaeta in alta stagione, quello dell’alloggio. Insomma, devo continuare a scrivere o siete già in marcia?

Centrale Fies | 17-27 luglio | Dro (TN)

Il momento in cui a luglio Centrale Fies apre le porte al pubblico è soprattutto una festa che celebra e restituisce il grande lavoro portato avanti e costruito ogni giorno, mettendosi costantemente a confronto e in discussione tra esseri umani prima di tutto e figure creative subito dopo. Ecco quindi che dal 17 al 27 luglio, Centrale Fies – centro di ricerca sulle pratiche performative contemporanee – si fa casa e tappa insostituibile di questo viaggio, che per altro si svolge nella incredibile (e rinfrescante) centrale idroelettrica asburgica del 1911 a Dro (in provincia di Trento), praticamente una piccola fortezza con un’affascinante aurea e suggestive turbine. Quest’anno la programmazione esplode in dieci giorni intensi e consecutivi di programmazione che restituiscono gli esiti dei progetti annuali e i principali assi di ricerca sviluppati. Segnatevi le date: LIVE WORKS SUMMIT + Agitu Ideo Gudeta Fellowship (18-20 luglio); WITCHES BRAND NEW SELF feat FANDANGO LIBRI (23 luglio); Radical Love (24-27 luglio), e Undomesticated Ground – Group Show e Live Program (18 luglio-20 settembre) che aprirà al pubblico giovedì 17 luglio.

Bolzano Danza | 18 luglio – 1 agosto 2025 | Bolzano

L’edizione 2025 segna l’inizio del percorso tematico triennale disegnato dalla nuova direzione artistica di Anouk Aspisi e Olivier Dubois, intitolato Trilogia della Passione: Insurrezione (2025), Orizzonte (2026) e Riconciliazione (2027). La prima tappa, Insurrezione, è un invito a confrontarsi con la densità dell’esistenza e a liberarsi dalle illusioni che ostacolano il pieno fiorire dell’anima. È un richiamo a diventare ciò che si è davvero. L’insurrezione è il primo soffio del vivente, il risveglio dell’individuo alla propria verità. 27 i protagonisti di un programma che vedrà 7 prime italiane, 4 prime assolute, 2 anteprime nazionali, 2 OpenLab dedicati all’intersezione tra arte e scienza e l’inedita giornata-evento di ExtraDanza, per un totale di oltre 30 appuntamenti. Un cartellone all’insegna della diversità dei linguaggi artistici, che adotta un formato vivace e aperto agli scambi e alle ibridazioni creative, riunendo i capolavori di alcuni dei più grandi maestri della scena contemporanea con le creazioni dei talenti più promettenti della scena emergente italiana ed europea.

Secolare | 24-27 luglio | Corato (BA)

La notizia più importante è che il Secolare c’è. Perché sui festival, specialmente se coraggiosi nell’offerta e attenti a non desertificare le tasche del proprio pubblico, c’è sempre una spada di Damocle che pende e che li fa sparire dai radar da un momento all’altro. Quindi anche quest’anno ci sarà la possibilità per fare una capatina nelle campagne dell’alta Murgia, installare la propria tenda in una area camping gratuita, e godere di diversi live decisamente interessanti e anche difficili da intercettare altrove in Italia. In cima alla lista ci sono i Moin, creatura mitica e mistica metà Raime metà Valentina Magaletti, la violoncellista Mabe Fratti, il post-jazz elettronico e dreamy dei bdrmm, Milan W., Joshua Idehen, le voci dei BITOI, Christopher Owens e le trame elettroniche di Lorenzo Senni. Tramonti sulle balle di fieno e il mare a un tiro di schioppo.

Nextones  | 17-20 luglio | Oira (VB)

Tones Teatro Natura è uno spazio nel cuore della Val D’Ossola nato dalla rigenerazione di una cava di granito dismessa, dedicato alla cultura e al territorio, dove ogni anno ricche ed eterogenee programmazioni musicali fanno risuonare quelle pareti suggestive. Per il dodicesimo anno, il festival dedicato alle sperimentazioni elettroniche Nextones è parte del palinsesto, dal 17 al 20 Luglio: attraverso escursioni sonore, live e DJ set, installazioni, talk e workshop, anche quest’anno il festival propone un programma multidisciplinare e radicato nel contesto locale per scoprire la valle attraverso una luce diversa. 

Since nel Bosco | 25-26 luglio | Lazio, luogo segreto

SINCE ci ha preso gusto a stare nel bosco per quello che è ormai un appuntamento fisso a cadenza annuale, un non-festival tra i più interessanti del panorama laziale. La location infatti è sempre segreta e per partecipare è prevista una quota di sostegno tramite gofundme. Quest’anno la line up di grandi bassi abbraccia tutta Italia e l’europa tra dj set e qualche live con Mangoo,  Bro Karl, Giouann, Cxten, Luca Collepiccolo, Ettore Corsi, Defetro, Camera Anecoica,  Erob, Fera, Axel Larsen live, Barbyturicy. Il b2b fra Obso e Kara, Marco Lvnar, Worli, Nodef, Breez. Immancabili Equohm ed Orree a supporto. 

Members Only  | 25-27 luglio | Revine Lago (TV) 

Dopo una serie di eventi nella cornice veneta per il suo nono episodio, Members Only torna per due giorni con una line up variegata e una selezione di artiste e artisti provenienti dall’Italia e da tutta Europa nella cornice magica collinare di Revine Lago. Durante il giorno, set ritmici in un mix di suoni percussivi, groove organici ed esplorazioni sonore mentre con il calare della notte, l’energia si attenua. La musica si fa più introspettiva: ambient, spaziosa e atmosferica. Si parte venerdì sera con la proiezione di un documentario, per entrare dolcemente nello spirito del weekend.

Festine Lente  | 25-27 luglio | Friuli

Amareacque e la ormai iconica crew del sound system Bassi Gradassi presentano Festine Lente il 26 e 27 di Luglio: due giorni e due notti intense di musica, cultura DIY e tante vibrazioni a bassa frequenza nel cuore del bosco. Lasciati plasmare da vibrazioni sonore senza paragoni, dalle radici del sound system Bassi Gradassi, per un’esperienza intensa e a rilascio prolungato di bassi profondi. Ospitato da Mushroom, studio di registrazione e residenza artistica nel cuore del Friuli, il raduno si svolge in una terra incantata vicino al fiume, con campeggio, cibo e bevande locali e homemade. I posti sono limitati e la location è segreta, trovateli e scopriteli.