Dopo decenni in cui i gatti sono stati fruitori privilegiati di una delle zone archeologiche più importanti della città (e quindi del mondo), gli scavi di Largo Argentina saranno di nuovo aperti e percorribili per il pubblico.
La zampata questa volta ce la mette Bulgari, proseguendo l’opera di mecenatismo e riassesto iniziata con la ristrutturazione di Trinità dei Monti. Circa un milione di euro il budget a disposizione, tra passerelle che permetteranno di fare la gimcana tra le colonne dei templi e la musealizzazione di una zona che sarà adibita alla conservazione dei reperti.
Sarebbe bello sapere un giorno che le istituzioni cittadine saranno in grado di tutelare il proprio patrimonio da sole, ma mi sa che i tempi saranno ancora lunghi…