Un luogo dove potersi sentire a casa: questa l’ambizione delle Serre dei Giardini Margherita per l’estate 2017. Conclusi la maggior parte degli allestimenti, a quattro anni dalla concessione dell’area, Kilowatt inaugura con questo proposito la nuova programmazione di eventi (dal 31 maggio al 15 settembre), puntando ad accogliere sempre più frequentatori, e non solo nelle ore serali. Una casa spesso affollata, certamente, ma sempre molto ben organizzata tra spazi rinnovati e ambienti studiati ad hoc. A partire dalla Gabbia del Leone, trasformata in un salotto a cielo aperto grazie a una nuova struttura esterna in ferro disegnata dagli architetti de Laprimastanza; e Vetro, il noto bistrot che la sera e nel weekend si espande verso l’esterno tra Garden Food (solo piadine ripiene di prodotti stagionali a filiera corta) e Botanical Bar (cocktail realizzati con i vegetali e gli odori dell’orto).
Si parte il 31 maggio con un evento in collaborazione con Soundreef, piattaforma che sta ridisegnando la logica del diritto d’autore in modo più aperto e inclusivo. Dopo un incontro alle h 19, il concerto di The Reggae Circus di Adriano Bono, ex Radici Nel Cemento e primo artista ad aderire a Soundreef.
Tante le rassegne musicali in programma: il Matinée vinilico per il risveglio domenicale, l’Orto Magnetico dedicato alla musica elettroacustica in collaborazione con la rassegna MU di Cesena (il 27 giugno con Dominique Vaccaro e il 16 luglio con Luciano Maggiore e Louie Rice), la Serra Elettrica con i live e i dj set scelti da Marco Unzip (tipo Go Dugong il 30 giugno), i concerti jazz in collaborazione con Nero Factory e la musica emergente.
Torna poi ad agosto, Gardenbeat, il festival curato da Moreno Mari aka Morra dedicato alla black music, quest’anno con una puntata nottura all’interno dello Chalet.
Buio in serra per il cinema tutti i lunedì e i mercoledì, tra film indipendenti italiani, pellicole sui temi del design e dell’architettura scelte dall’Ordine degli Architetti di Bologna, documentari musicali a cura di Kinodromo, un focus sul cinema d’animazione e una serie di film fotografici in collaborazione con il festival Transizioni.
Dopo l’esperienza dello scorso inverno, torna, infine, l’1 e il 2 giugno il festival Resilienze, con incontri, workshop e proiezioni (queste ultime in collaborazione col festival Cineambiente di Torino), dedicati ai cambiamenti climatici e alle grandi trasformazioni planetarie. Una sorta di anticipazione “nobile” di quello che sarà il G7 Ambiente del 10 e 12 giugno a Bologna.