Corri e raccogli. Quante volte sarà capitato di camminare per la grande città che è Milano e di pensare quanto potrebbe essere bella, più bella di quello che è, se soltanto fosse più pulita? Se non si trovassero per le strade bicchieri, cannucce e altri rifiuti – tendenzialmente di plastica? E quante volte avremo pensato che una città come Milano sarebbe un posto persino migliore se riuscissimo a trovare più tempo da dedicare a noi stessi, magari per fare attività fisica all’aria aperta, evitando di essere sommersi dai ritmi frenetici del lavoro o dello studio, dalla stanchezza e dal tradizionale push-out meneghino?
Benissimo, per dare una piccola svolta al nostro benessere quotidiano e per dare un piccolo ma importante contributo al miglioramento dell’ambiente, potremmo cominciare a evidenziare una data speciale sulla nostra agenda: domenica 29 maggio. Torna l’adidas runners PolimiRun Spring, che include due tipi diverse di corse, una non competitiva e una competitiva, entrambe di 10 chilometri – organizzate ovviamente dal Politecnico di Milano – che collegano i due campus del polo universitario: si parte dalla sede di Piazza Leonardo Da Vinci e si arriva in quella di Bovisa Lambruschini, luogo in cui presto verrà sviluppato il progetto che prevede il recupero dei gasometri e del celebre parco La Goccia, che sarà destinato, pensate un po’, al benessere e allo sport.
Non si tratta soltanto di corsa, di fatica e competitività: PolimiRun sposa completamente la filosofia e gli obiettivi di Run for the Oceans. Si pulisce l’acqua con i piedi.
Se vi chiedete per quale motivo la PolimiRun Spring è un evento davvero eccezionale, perché non si tratta soltanto di corsa, di fatica e competitività, è perché l’evento sposa completamente la filosofia e gli obiettivi di Run for the Oceans. Parliamo del movimento creato da adidas per combattere l’inquinamento da plastica degli oceani e che permette a ogni runner di iscriversi sull’app adidas aunning e, tracciando tutte le corse che farà tra il 23 maggio e l’8 giugno, quantificare i chilometri effettuati in termini di plastica recuperata dalle spiagge e dalle comunità costiere, arrivando a un peso massimo di 250.000 kg. L’iniziativa è una combo tra adidas e Parley for the Oceans, una no profit impegnata a preservare i mari e la vita marina.
Le iscrizioni alla PolimiRun Spring, che hanno già raggiunto quota cinquemila, sono aperte fino al 24 maggio, mentre il percorso sarà completamente privo di barriere architettoniche ed è perfetto per tutti – anche per chi fosse un corridore occasionale. Non ci sono scuse: si può partecipare anche camminando, e chi fosse fuori allenamento e sentisse di non riuscire a completare il percorso potrà fermarsi anche prima di aver raggiunto il traguardo. Infine, la PolimiRun è una vera e propria “green run” ed è la prima corsa organizzata in Italia a mettere al centro il tema della sostenibilità ambientale, attraverso la riduzione dell’utilizzo di carta, della plastica e degli allestimenti, ovunque questo sia possibile; ma anche attraverso la volontà di riusare le strutture negli anni a seguire e di riciclare la plastica prodotta durante l’evento introducendo un progetto concreto di reimpiego.
