Il Monk da qualche hanno ci sta viziando con due bei festival che stanno crescendo a ogni edizione per numero di partecipanti e qualità dell’offerta: lo Psych Fest (in autunno) e Manifesto (in primavera), il primo dedicato a suoni sviaggiosi di qualsiasi tipo, il secondo a quelli elettronici.
L’appuntamento con Manifesto in questo 2019 sarà dal 21 al 23 marzo: due giorni pieni al Monk più una preview con line up e location ancora da annunciare. Nel frattempo possiamo rivelarvi i nomi dei due headliner: il tandem composto da William Basisnki e Lawrence English – che presenteranno “Selva Oscura”, un bellissimo album scritto a quattro mani, pubblicato lo scorso anno dall’etichetta newyorchese Temporary Residence Limited – e King James Holden, che porterà per la prima volta a Roma il suo live assieme all’ensemble The Animal Spirits.
Dopo gli headliner, ecco gli altri nomi che daranno corpo e sostanza al festival: Jolly Mare, che suonerà per la prima volta dal vivo l’ultimo album “Logica Natura”; Capibara, anche lui con la prima romana del suo nuovo show a/v; El Buho, con i suoi ritmi cumbieri, anche lui in versione live; coucou chloe, producer vicina a Rihanna e fissa su NTS; Indian Wells; Mana, già Vaghe Stelle e con un uscita su Hyperdub; K-Conjog e G-Amp.
In attesa di una nuova ondata di nomi, qui trovate il link per gli abbonamenti full pass.