In pochi ricorderanno l’avventura culinaria de La Pignatta, in quel di Via Casilina 607. Magari qualcosa verrà in mente ripassando davanti l’ingresso del locale, magari no. Un piccolo excursus nei trascorsi della Roma culinaria per riconnettere al vissuto di Torpignattara questa attività che salutiamo con grande piacere, visto che porta una cucina che fin’ora non era mai stata considerata: quella curda. Molto si sa delle travagliate vicende del suo popolo – tornate in prima pagina anche dalle nostre parti a causa dei conflitti in Siria e dell’ascesa di Erdogan – poco si conosce di cosa mangiano tutti i giorni. Se si ha confidenza con i sapori di quella zona del Medio Oriente, non si farà fatica a entrare in sintonia con tutto il menu: si parte con l’antipasto curdo (formaggi, aprax, polpette di cous cous etc..), si prosegue con il fritto curdo (falafel, borek, verdure miste), poi ci si può sbizzarrire tra altre portate come il babaganoj (crema di melanzane con agnello), mehir (zuppa di legumi e yogurt), karok (funghi ripieni di verdura, formaggi e uova) o un particolare kebab al piatto. Buoni anche i dolci, dal tradizionale baklava al croccante di frutta con fichi e chantilly alla vaniglia. In cucina, però, non c’è solo il Kurdistan, ma trovano spazi anche suggestioni regionali della cucina romana e napoletana.
Ad could not be loaded.
Bazar - Taverna Curdo Meticcia
Zero qui: mangia curdo.
Contatti
Bazar - Taverna Curdo Meticcia
Via Casilina, 607
Roma
Orari
- lunedi 17–00
- martedi 17–00
- mercoledi 17–00
- giovedi 17–00
- venerdi 17–00
- sabato 17–00
- domenica 17–00
Si prega di verificare sempre
l'attendibilità delle informazioni fornite.
Cucina
Prezzo