Lo confesso: m’infilo sempre in silenzio nella Sottana per scorgere, di fronte a me, cose inimmaginabili. E se ciò non bastasse a farmi gemere di piacere, la Soprana m’aspetta fedele al piano superiore… La Sottana e la Soprana sono le due gallerie del complesso juvarriano di San Filippo Neri, sede del MIAAO. Qui troverete bizzarrie d’ogni tipo e manufatti imprevedibili. Unico in Italia, il Museo nasce con l’intento di garantire futuro e prestigio a questa frontiera delle arti. Fedele al presente, io resto a contemplare la Soprana, innamorato.
MIAAO - Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi
Contatti
MIAAO - Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi
Via Maria Vittoria, 5
Torino
Alternative in zona
Museo Egizio
Via Accademia delle Scienze 6, 10123 Torino
Museo Nazionale del Risorgimento Italiano
Via Accademia delle Scienze 5, 10123 Torino
Nuova Galleria Franco Noero
Piazza Carignano 2, Torino
Circolo dei Lettori c/o Palazzo Graneri della Roccia
Via Conte G. Bogino 9, 10123 Torino
Dr Fake Cabinet
Via S. Francesco da Paola 12, 10123 Torino

Fondazione CRC
Via Roma 17, Cuneo
Bere e mangiare in zona
Bottega Guido Gobino
Via Giuseppe Luigi Lagrange 1, 10123 Torino

Bar Stratta
Piazza San Carlo 191, Torino

Enoteca Parola
Via C. Battisti 7/n, 10123 Torino

Bar Cavour
Piazza Carignano 2, Torino

Caffè San Carlo
Piazza San Carlo 156, 10121 Torino

Caffè Baratti & Milano
Piazza Castello 29, 10124 Torino

Leggi anche
Il programma del nuovo Sun Donato, il festival di quartiere con uno sguardo sul mondo
Il festival di quartiere a cura di Mercato Sonato, Senzaspine APS e Collettivo Franco.
Il nuovo polo culturale eco-digitale immerso nell’Appennino bolognese
Si chiama The Globe – Performing Space ed è il nuovo progetto della compagnia teatrale Instabili Vaganti.
Giardino San Leonardo: la Johns Hopkins ritira il progetto
«Abbiamo preso atto che non si è consolidato un sufficiente sostegno locale alla proposta».
La nuova pelle di Short Theatre
Un'evoluzione/rivoluzione segna la ventesima edizione del festival dedicato alla creazione contemporanea e alle performing arts. Ne abbiamo parlato con il collettivo curatoriale formato da Silvia Bottiroli, Silvia Calderoni, Ilenia Caleo e Michele Di Stefano, ai quali abbiamo chiesto anche alcuni consigli di visione