Se non ci siete mai stati non è perché la Gelateria Orsi non sia buona, anzi lo è eccome, semplicemente è un po’ fuori dai giri sociali – nel senso di social, nel senso di network. Chiariamoci, questi fan gelato artigianale. E lo fanno dal 1936. Non hanno bisogno di eccellere sul web, l’unica vetrina in cui credono è quella sotto al bancone, teca di uno dei gelati più buoni di Milano.
La gelateria Orsi è in una posizione assolutamente strategica, tra il naviglio pavese e le viette dietro la circonvallazione esterna, dove un gelato può ancora permettersi di essere buonissimo e costare poco. Non ho dubbi sui miei gusti preferiti: pistacchio, non il solito al latte ma quello di soia, leggero e cremoso, e cioccolato di Modica, che si scioglie in bocca e resta un po’ amaro come il cacao più naturale.
La bellezza della gelateria Orsi sta nel cortile accanto: una specie di galleria alla buona, ma spaziosa e colorata, perfetta per potersi concedere un peccato di gola.
Ora dimentica il web, dimentica i Social, lascia perdere persino lo smartphone. Esci. Cammina. Fatti un gelato in Orsi. È sempre la stagione giusta.