Milano e Bologna non sono mai state così vicine e neanche così uguali: un paio d'ore di macchina, un'oretta di treno e un festival in comune. Per due giorni, perfetta par condicio: chi suona lunedì al Magnolia bissa martedì in Fiera a Bologna e viceversa. Ai festivalomani più incalliti, l'insolito (almeno qui in Italia) esperimento di Unaltrofestival ricorderà quello del mitico Summercase, che tra il 2006 e il 2008 unì in maniera simile Barcellona e Madrid. Alla sua seconda edizione, Unaltrofestival raddoppia le città (l'anno scorso si tenne solo a Milano) e anche i giorni, inserendosi nel circolo virtuoso dei nuovi "eventi" di media grandezza che aiutano lo Stivale a non boccheggiare in estate - dopo che, già dall'anno scorso, parecchi grandi festival si son dati alla fuga. Un appuntamento intrigante anche perché il parlamento assemblato accontenta quasi tutto l'arco costituzionale del variegato elettorato indie alternative italiano: i camaleontici MGMT e The Horrors, le sperimentazioni sonore di Panda Bear (che magari farà assaggiare qualcosa dal nuovo album in arrivo prodotto da Sonic Boom), la psichedelia rétro dei Temples e quella più sonica e irruenta dei californiani Telegram, i redivivi Dandy Warhols e "gli italiani da esportazione" His Clancyness ed M+A. Li beccherete tutti sia a Milano che a Bologna: non c'è neanche l'imbarazzo della scelta.
Unaltrofestival
14/7/2014, Circolo Magnolia, Via Circonvallazione Idroscalo 41, Segrate, Milano
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