Principe Discos + Fountain of Chaos + Niagara + Gea Brown

Immaginate di entrare in un luogo inesistente, fiabesco, accogliente, naturale, esotico e fatto di piante. No, non voglio trasportarvi in un party di fricchettoni edonisti, ma nel dipinto di Henri Rousseau “Il Sogno”: una foresta dalla vegetazione varia e rigogliosa, con una dama che non aspetta altro che voi, due tigri che sembrano gattoni e un indigeno che suona la cornamusa. Ecco se vi proiettate qui dentro potrete iniziare ad assaporare il nuovo venerdì nelle tre sale del Plastic. Tyler sarà l’autoctono direttore artistico che ci ammalierà e che ha voluto trasportare in un club la natura, sia con piante vere che con disegni esotici sulle pareti. I più colti si ricorderanno che la natura nei club è un elemento ricorrente nella storia della notte: gli architetti radicali avevano ricreato un giardino allo Space Electronic di Firenze, ma questa novità sia artistica che di allestimento per il Plastic mi sembra una cosa molto positiva e, onestamente, anche ardua. Per l’inaugurazione troviamo i suoni elettronici contaminati tra Europa, Africa e Sud America della label portoghese Principe Discos e con loro il live dei Niagara e Gea Brown. Una foresta con cascate alcoliche in città: siete pronti?