Andrew Pekler è una vecchia conoscenza per chi è abituato a scavare nel catalogo di etichette come Kranky e Dekorder, ma è grazie alla connection con Giuseppe Ielasi e alle uscite su Senufo, Schoolmap e Planam che Pekler ha dato il meglio di sé. Non c’è una tecnica particolare che informa il suono di Pekler, una delle sue armi migliori è l’utilizzo contemporaneo di fonti molto diverse tra loro, suoni acustici, rielaborazioni sintetiche e field recording. Il risultato spesso è una serie di schemi sonori che si materializzano in immagini evocative di piccoli mondi futuribili, tra il digitale e il naturalistico. Una specie di Avatar senza quelle cose blu e con tanti variopinti animaletti dai simpatici versi. Perfetto per un Matinée domenicale a Standards.
Andrew Pekler
15/11/2015 Standards, Via Maffucci 26, Milano
Social