Fatboy Slim

Nel bosco di Brighton, Uk, c'è un bel bimbo. Norman Cook. Non sentendosi all'altezza di chitarra e voce, imbraccia un basso. Questo basso lo porta in alto. Esattamente fra i primi posti della Top 40 inglese, nel 1985. Il pezzo pop si chiama "Caravan of love". Il gruppo, Housemartins. Norman soffre di crisi d'identità, difatti, continua a cambiare nome d'arte e a sfornare altrettanti singoli, prima con altri gruppi come Freakpower e Beats International, poi da solista sotto il nickname di Pizzaman. La svolta arriva con il periodo dei rave party. Cook abbassa il basso.Si ricicla dj e sampleman grazie alle macchine. Sforna il primo album nelle vesti di Fatboy Slim "Better living through chemistry". Etichetta Skint. 1996. Nasce il big beat. Hip hop, rock anni 60, breakbeat miscelato con bassoni pompati ed elettronici. La vera botta si sente con il secondo album, "You've come a long way baby", in cui é presente il super singolone "The Rockafeller Skank". Mentre altri pezzi del disco, "Gangster trippin", "Praise you","Right here right now", diventano inni della dancefloor grazie anche ai video geniali di Spike Jonze (già regista di Sabotage dei Beastie Boys e del film "Being John Malkovich"), Fatboy viene conteso come super-remixer. "Body movin" dei Beastie Boys, "Brimful of Asha" per Cornershop, "Renegade master" per Wildchild. Visto che fare pezzi come lui non è un gioco da ragazzi, i videogiochi non sottovalutano la sua potenza e ne inseriscono uno nella colonna sonora di Fifa 99. Il successo dei dj set a Brighton, Big Beat Boutique, lo porta a registrare "Live at the Boutique". Il terzo, e per ora ultimo lavoro, esce nei primi mesi dell`anno. "Halfway between the gutter andthe stars". Ci sono due featuring della r'n'b singer Macy Gray e soprattutto uno di Jim Morrison. Campionato da American Prayer. Rivive nella psichedelica "Sunset (Bird of prey)". Detto ciò, che è un fico del groove e fa bei video con un Christopher Walken danzante, sinceramente il prezzo del concerto, che poi è un dj set, mi sembra un po' elevato...