Unica data italiana per la nuova sensazione del rock inglese post-Franz Ferdinand. Il quartetto capitanato da Kele Okereke (voce e chitarra), gigante nero dalla voce a metà tra Damon Albarn e Robert Smith, ha esordito con un acerbo ep, ma ha stupito col maturo debutto lungo "Silent Alarm". Melodia e incedere ritmico alla Talking Heads, profondità e trasporto melodico alla Cure su cui svetta il drumming ipercinetico di Matt Tong, che con grande disciplina sciorina ritmiche complesse (ma accattivanti) sull'intelaiatura armonica dei compagni. Tutto questo per dirvi che ci sentiamo di scommettere sulla resa live dei quattro, capaci su disco di dimostrare una buona preparazione tecnica, oltre che compositiva. Al contrario dei Franz Ferdinand, tanto per fare un paragone bastardo. Leggerezza, trasporto, energia, complessità, adrenalina e uno spirito rock'n'roll che non sembra per nulla artefatto o montato: chissà, forse stiamo incrociando i nuovi Blur... in attesa anche delle promesse Maximo Park e Futureheads, che forse qualcuno avrà già saggiato.
Bloc Party @Transilvania
25/4/2005, Transilvania Live, Via Paravia 59, Milano
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