„The Garden“ di Fanny Alexander è un’istallazione per 7 schermi voce ed elettronica, che oscilla tra una natura morta di matrice barocca e un documentario contemporaneo per riflettere sul tema della sofferenza nelle arti. Il regista Luigi De Angelis insieme al soprano Claron McFadden e il compositore Emanuele Wiltsch Barberio allestiscono una galleria musicale di lamentazioni e memorie musicali del passato che richiamano il tema della sofferenza: da Monteverdi a J. C. Bach, da Nina Simone a Giovanni Legrenzi, passando per Barbara Strozzi e John Downland. Le inarcate della voce, avvolte in una dimensione musicale elettronica contemporanea, divengono testimonianza emozionale dell’altrui sofferenza e protagoniste di un video/concerto a metà tra natura morta barocca e rituale contemporaneo.
Luigi De Angelis
ideazione, regia, drammaturgia, video:
Chiara Lagani
costumi (video)
Claron McFadden
voci
Emanuele Wiltsch Barberio
live looping
Damiano Meacci (Tempo Reale)
regia del suono
Integra Fragrances
fragranze odorose
Geschrieben von La Redazione