CHPTR è il criptico moniker dietro al quale si celano due producer piuttosto noti tra le maglie del clubbing internazionale, che gravitano attorno ad etichette cult come Dynamic Reflection, Informa e Affin. Persi nei meandri della loro deep-techno atmosferica e sciamanica fanno di tutto per rimanere un’entità anonima. Un sound glaciale eppure mai asettico, come se dietro ad una patina sci-fi si palesasse un profondo senso di umanità. Del resto anche il loro approccio alla consolle è tutt’altro che meccanico e prevedibile, dal momento che prediligono i live set e dicono di voler comporre „narrazioni alienate e senza fine“, stratificando vibrazioni come in una jam session per robot buddisti. Dopo un poker di release su vinile (uscite per la propria omonima etichetta), stanno rilasciando suite elettroniche divise in blocchi di tre (l’ultima a febbraio, quella precedente a ottobre) e se proprio siete curiosi di scoprire la loro identità potreste piazzarvi sotto cassa al prossimo appuntamento targato GENAU con il format #THEATREOFTECHNO, sempre attento alla creazione di uno spettacolo multimediale che mixi dancefloor e avanguardia, danza (lo show di Ephimera) e arte (i visual a cura di High Files). Un’opera futurista e un libretto completato dai resident Michele Garbarino e Artés.