A chi stesse cercando un buon motivo per tornare al cinema, vista la carenza di nuove uscite in attesa di tempi migliori per riempire di nuovo le sale, il consiglio è quello di dare un’occhiata alle proposte che arrivano dai festival. Il Cinema Farnese fa il pieno di film hispanohablentes col Festival del Cinema Spagnolo: in cartellone, come d’abitudine, una buona alternanza tra Spagna e America Latina, con canonica retrospettiva che quest’anno esplora la filmografia di Lucia Bosé (sì, proprio la madre di Miguel…).
Tra le novità, oltre all’immancabile Almodovar (“Dolor y Gloria”, con un clamoroso Banderas), due proposte dalle prospettive quasi opposte: “70 Binladens” è il lato pop del cinema iberico, sull’onda del successo de “La Casa de Papel”, mentre l’aspetto autoriale viene dal gallego Laxe con la sua storia di un piromane in “O Que Arde”. E con il documentario su Astor Piazzolla non si può che chiudere con un “vai col tango”.
Written by Roberto Contini