Tra le scene “periferiche” britanniche che non sono state oscurate dall’ombra del gigante londinese, quella di Bristol rimane comunque sempre dietro le quinte. Di Manchester sappiamo tutto, di Glasgow conosciamo vita morte e miracoli, eppure quando si nomina Bristol la sensazione è sempre quella della riscoperta.

Peggio per chi ha la memoria corta, perché da questo terreno (musicale) escono sempre primizie assolute e, se non lo si sonda costantemente, c’è anche il rischio di perdersele per strada: la città infatti si trova a suo agio quando indossa i panni dell’underground e quando si muove sottotraccia.

Qui a Roma, grazie a SINCE, abbiamo un filo direttissimo che già ci ha regalato grandi momenti live. Quello di stasera non sarà da meno, grazie alla parola magica Jabu che unisce le voci di Slex Rendall e Jasmine Butt alle produzioni Amos Childs. Carezze ambient, sogni trip-hop, assaggi di r’n’b e library music.