La mente dietro questo micro panificio è quella rivoluzionaria di Giuseppe Zen, che forse meglio conoscete per un altro suo grandioso progetto, Mangiari di Strada e Macelleria Popolare, all’interno della Darsena. La sua filosofia gastronomica è chiara e radicale, come il personaggio stesso: riscoprire le ricette più viscerali d’Italia, i prodotti più genuini, il cibo più popolare e troppo spesso dimenticato. Dopo la carne, che sceglie solo da allevamenti grass fed e il formaggio (con la sua R(esistenza) Casearia sempre in Darsena), il nostro anarchico del cibo arriva al pane con lo stesso approccio moderno e rivoluzionario. Il Panificio Italiano sorge in un piccolissimo laboratorio dove si sforna pane tutti i giorni – escluso il lunedì – dalle 9 a mezzanotte e fornisce pane per gli altri locali del gruppo. Qui troverete pani di grande pezzatura (alla maniera di Longoni) con farine di grani antichi e lievito madre. Comprate poi un pezzo di formaggio a latte crudo e della carne sempre targata Zen: sarà la vostra cena dei campioni aggiungendo un bicchiere di vino, rigorosamente naturale.