“Atto di Adorazione”, nella sua forma completa, viene presentato al Romaeuropa dal gruppo WOW, dopo laboratori di ricerca e la coproduzione di Carrozzerie n.o.t. Ispirandosi ai racconti di Yukio Mishima, Antonelli intreccia con sapienza le biografie di quattro amici che si ritrovano in un parco e dichiarano guerra al mondo, costruendo una complessa struttura drammaturgica con un crescendo di potenza ed espressività.

Parola, movimento, suono e presenza scenica risultano parimenti carichi di quell’energia dirompente che è la quintessenza fisiologica dell’adolescenza. «Ho voluto concepire e scrivere questa opera come un vero e proprio atto di adorazione – afferma Dante Antonelli nelle sue note di regia – perché il concetto dell’adorazione di qualcosa o di qualcuno e perfino di se stessi, ci avvicina alla creazione più pura». Non vi resta che entrare in questo parco, liberi da vincoli familiari e sociali, da maschere e sovrastrutture ed affrontare voi stessi e gli altri e gli altri in voi stessi.