Dopo due anni di lavoro nei quartieri con Hyperlocal Magazine e due edizioni di Club Zero, ZERO presenta HYPERLOCAL FESTIVAL. Due giorni di palinsesto multidisciplinare che racconta l’agitazione culturale e creativa delle comunità dei quartieri tra Milano, Roma e Bologna in una location di norma poco consueta ma con un’architettura scenografica fuori di testa e, soprattutto, tutta l’appropriatezza del caso: via Sile 8 a Corvetto (aka: una costola del Comune).

Presenteremo le scene emergenti dei quartieri e gli artisti di punta con più di quaranta invitati, con ore di balli turbolenti e polverosi, momenti di ascolto meditativo e voci ondulate, live set e dj set da compressione geografica per catapultarvi nei paesaggi sonori delle città, con performance e progetti speciali. Troverete poi un market di giovani artigiani e creativi locali e l’iconica Bar Marathon con decine di bar da altrettanti quartieri – ormai saprete bene che pure bere è come viaggiare, divagare da una parte all’altre con un bitter o un gin e una ricetta targata localmente. Avremo ospiti i piatti e gli street food che accompagnano le sere e le notti della città, ci saranno i piatti e gli street food che accompagnano le sere e le notti nei quartieri. La lista continua con un programma di workshop gratuiti a cura di ZERO+ –  la scuola online che ti insegna un sacco di cose che le scuole vere non si sognerebbero mai di proporti – e le prime Hyperlocal Talks in collaborazione con Triennale di Milano.

CORTE/MAIN STAGE
Takiqema, Steve Pepe, Venerus, Luwei, Alioscia, Boyrebecca, Arssalendo, Daykoda, Reptilian Expo, Bladeblanc, Radio Raheem, Neu Radio, Radio Sugo e Fritto FM.

HYPERLOCAL STAGE
QUADRARO (RM): La Reina del Fomento, Morris Gola e Grindalf; LAMBRATE: Opal e Unoclab; CASORETTO: Addict Ameba e Mago del Gelato; Cosmica Bandida; ZONA UNIVERSITARIA (BO): JH Guraj, Fera e Dj Balli.

PERFORMANCE E PROGETTI SPECIALI
Riccardo Bellelli, Tybet, Edoardo Ciaralli, Cecilia Mentasti, Vegetal Import, Rada Kozej, Daria Greco, Reading Room e SPRINT.

WORKSHOP
Fhate Off, La Trape, Ella Bottom Rouge, Catterina Fortune Teller e Uncinucci.

BAR MARATHON
Tranvai, NoLo.so, Salumeria del design, Opera 33, BOB, Dabass, Unseen, Norah was drunk, Fred, Nik’s & Co, Bar Basso, RODI, Gesto, Colibrì, LOM DOPOLAVORO, MAG La Pusterla, Pinch Spirits & Kitchen, ElitaBAR, Rita’s Tiki Room, Deus Cafè Navigli, Baratie, Harp Pub Guinness, Ruggine Bologna, Volare, Freni e Frizioni, Co.so cocktail & social

DESIGNERS’ MARKET
Lessico Familiare, Terza Forma, Spaccio Maglieria, Kety, Shadowplay, Be Nina, Unghie Supreme, Margherita Chinchio, Sara Barbanti, Ineden, RK Bags, Evropa, Ri Ta, A <3 A.

FOOD
Cholobuster Salchipapa, L’altro Tramezzino, Fidel’s Bakery (empanadas e alfajores), Bonnie and Clyde Street Food (supplì).

HYPERLOCAL FESTIVAL è il primo festival che immagina e mette in scena una città che ancora non c’è attraversi la forma più elementare della città, i quartieri: il nostro nuovo multiverso.