«Ho pensato a una rivisitazione del Sazerac. Se è vero che i cocktail sono stati inventati per rendere più piacevole l’alcol a tutti, allora il Sazerac è il drink per eccellenza: non per niente è il cocktail più antico del mondo».
Terilyn Monroe è l’anima dell’Opera 33: le abbiamo chiesto di preparare un cocktail per il ricettario di #iononbevomolto e ha preso la cosa molto seriamente, preparandoci un drink “al tavolo” con tanto di bitter fatto in casa. Eccolo:
Preparazione
Portare due mixing glass colmi di ottimo ghiaccio, due coppette (una coppa Martini e una coppetta vintage) e tutti gli ingredienti sul tavolo di servizio.
Sbucciare gli agrumi per ottenere le scorze.
Preparare il bitter mettendo nel mixing glass salvia, rosmarino, ginepro, chiodi di garofano, lavanda, scorze di pompelmo rosa, limone, lime e arancia e la zolletta di zucchero.
Premere con uno stir sullo zucchero asciutto e lavorare per circa tre minuti.
Aggiungere tre gocce di acqua fredda e il cognac, continuando a mescolare.
Versare l’assenzio nel secondo mixing glass con ghiaccio, mescolare e filtrare, versando in una coppetta vintage di fianco al cocktail.
Versare l’essenza di bitter e cognac nel ghiaccio “sporcato” di assenzio, mescolare.
Spruzzare un po’ di assenzio vaporizzato nella coppa di servizio precedentemente raffreddata con del ghiaccio (noterete le bolle causate dallo shock termico) e versare il cocktail filtrando il contenuto non liquido.
Il cocktail è pronto: servirlo su un vassoio di fianco al bicchiere di assenzio decorando con scorza di arancia, salvia e rosmarino.